Arrivo del Consigliere di legazione della Serenissima, "Angie" Pier F. della Camagnola

Da Ospite Sab Mag 21, 2011 12:00 am

Appena ricevuta la nomina di consigliere di legazione presso la Repubblica di Genova, Pier Francesco partì per presentarsi di persona
presso L'ambasciata genovese e presentare le sue credenziali.
Il viaggio fu molto lungo, non privo di difficoltà.
Nonostante fosse primavera inotrata, temporali, venti, grandinate, ostacolarono il cammino di Pier Francesco.
Ma appena aveva messo piede in terra genovese, il tempo era mgiliorato, così potè ammirare le bellezze
di quella terra.
Attraversò vallate, boschi, campi di grano,villaggi abitati da gente cordiale e laboriosa.
Prima di presentarsi al Castello genovese, Pier sostò in una locanda , per riacquistare un aspetto
degno di quel luogo che si accingeva a visitare.
Appena giunto al ponte levatoio, una guardia gli si avvicinò , Pier si presentò

Salve, sono Pier Francesco Della Carmagnola,
sono qui perchè il Gran Ciambellano di Venezia mi ha dato L'icarico di coadiuvare il nostro Ambasciatore il Conte Ludovico I Della Scala detto Nicuz nei rapporti che ci saranno in futuro tr le nostre repubbliche.
Porto con me la lettera di credenziali scritta dal nostro ciambellano Roberto "Aureo"di Sanseverino

A tutti i Cittadini ed, in particolare, ai Diplomatici Genovesi, Saluti!

Che Voi Tutti sappiate che Noi, Roberto Aureo di Sanseverino, Signore di Piemonte d'Istria, Gran Ciambellano della Serenissima Repubblica di Venezia, nominiamo in questo giorno Angie, Consigliere di Legazione per la Repubblica di Genova.

Scritto, Firmato e Sigillato l'XIII° Giorno del Mese di Maggio dell'Anno di Grazia 1459.

Mise la lettera nelle mani dell'uomo e attese sul ponte levatoio.

Pier Francesco della Carmagnola

Da Ospite Lun Mag 23, 2011 5:51 pm

L'Ambasciatore Genovese presso le terre Venete si trovava nel suo studio a leggere alcuni cartigli arrivato da Venezia quando fu avvisato dell'arrivo neo Consigliere di Legazione Veneziano.
Una volta arrivato nel cortile ordinò al Gendarme di aprire il ponte levatoio.

-Messere Francesco, che piacere rivederVi.
Mi auguro che il viaggio non sia stato poi così lungo, immagino però che un buon bicchiere di vino lo accetterete volentieri.- sorrise l'Ambasciatore al Messere appena incontratalo.

-Avete già mostrato le credenziali al gendarme, giusto?-

Ed attese una risposta.

Da Ospite Mar Mag 24, 2011 3:27 pm

Guidato dal gendarme, Pier raggiunse l'uffiicio dell'Ambasciatore Genovese.

-Messere Francesco, che piacere rivederVi.
Mi auguro che il viaggio non sia stato poi così lungo, immagino però che un buon bicchiere di vino lo accetterete volentieri.-

-Avete già mostrato le credenziali al gendarme, giusto?-

- Certamente Ambasciatore, ho mostrato le mie credenziali e son qui per impegnarmi affinchè tra le nostre Repubbliche possano esserci sempre buoni rapporti. Accetto volentieri il Vostro vino, la cui prelibatezza è nota anche a Venezia-

Da Ospite Ven Mag 27, 2011 9:54 pm

Sentita la risposta del Consigliere di Legazione, Cornelio rispose:

-Ottimo, ora seguitemi vi prego da questa parte, quì potremo parlare meglio.-

E così dicendo si avviò.

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