sui Duelli nella Repubblica di Genova (abrogato)

sui Duelli nella Repubblica di Genova

del 20-07-1457

Definizione
Si definisce Duello il combattimento consensuale e prestabilito, che scaturisce per la difesa dell'onore e della rispettabilità tra due contendenti armati, dotati di armi uguali e di uguale potenzialità letale, su suolo neutro e in ottemperanza al Regolamento sui Duelli nella Repubblica di Genova.

Punto 1 ("Delle cause")
I contendenti dovranno presentare al Prefetto (o al Maestro d'arme, suo eventuale sostituto, designato dal Prefetto stesso) una documentazione completa attraverso messaggio privato dei motivi per cui si intende sfidare l'altra persona. Il Prefetto si riserverà di valutare le documentazioni e deciderà per la validità o meno del Duello. Nel caso si ritengano valide le motivazione per lo stesso, si proceda al punto 2.

Punto 2 ("Della richiesta di soddisfazione")
Lo sfidante è tenuto ad aprire un thread in stile GDR in "Taverna della Repubblica" dove verranno esposti i motivi della disfida, e la rappresentazione dovrà terminare con l'immagine dello sfidante che getta ai piedi dello sfidato un guanto.

Lo sfidato è tenuto a rispondere alla richiesta di soddisfazione scegliendo due modalità: raccogliere il guanto di sfida (nel caso si proceda al punto 3) oppure girare le spalle (nel caso si proceda al punto 6)

Punto 3 ("Dell'accettazione")
Lo sfidato è tenuto a rispondere nello stesso thread dello sfidante rappresentando la scena della raccolta del guanto e dello schiaffo con lo stesso in segno di accettazione della sfida. A questo punto il Prefetto, in accordo con i duellanti, sceglierà un nodo, il giorno e le modalità affinchè si svolga il Duello.

Il nodo sarà scelto in base alla equidistanza tra i duellanti.

Il giorno sarà scelto in base alla disponibilità dei duellanti, e mai più tardi di una settimana dopo la raccolta del guanto di sfida.

Le modalità verranno scelte dai duellanti tra queste due possibilità: Duello personale (si proceda al punto 4) o Duello assistito (si proceda al punto 5).

Punto 4 ("Del duello personale")
I duellanti dovranno costituire un gruppo semplice e comunicarne la creazione al Prefetto. Dovranno raggiungere il nodo prestabilito entro il giorno antecedente al Duello. Il Prefetto, dopo aver comprovato la presenza di entrambi sul nodo, darà ordine di impostare le azioni in modalità aggressiva attraverso il comando "Depredare i passanti". Il giorno successivo i duellanti invieranno gli screen al Prefetto affinchè egli possa dichiarare il vincitore (si proceda al punto 7)

Punto 5 ("Del duello assistito")
I duellanti dovranno costituire un gruppo semplice con la presenza di massimo due assistenti (in ugual numero tra i due gruppi) e comunicarne la creazione al Prefetto. Dovranno raggiungere il nodo prestabilito entro il giorno antecedente al Duello. Il Prefetto, dopo aver comprovato la presenza di entrambi i gruppi sul nodo e dell'ugual numero di assistenti dei duellanti, darà ordine di impostare le azioni in modalità aggressiva attraverso il comando "Depredare i passanti". Il giorno successivo i duellanti invieranno gli screen al Prefetto affinchè egli possa dichiarare il vincitore (si proceda al punto 7)

Punto 6 ("Del rifiuto")
Lo sfidato è tenuto a rispondere nello stesso thread dello sfidante rappresentando la scena della voltata di spalle e dell'allontanamento dal luogo della richiesta di soddisfazione (si proceda al punto 9).

Punto 7 ("Dell'esito del duello")
Il Prefetto valuterà gli screen pervenutigli ed eleggerà il vincitore della sfida. Lo sfidante dovrà ritenersi soddisfatto per qualsiasi esito abbia avuto il Duello. Lo sfidato sarà o affrancato dalle sue responsabilità (si proceda al punto 8 ) oppure ricoperto di infamia (si proceda al punto 9).

Punto 8 ("Dello sfidato vincitore")
Lo sfidato potrà perdurare negli atti incriminati dallo sfidante, a meno che questi non vadano contro la morale comune o contrastino con le leggi della Repubblica. Allo sfidante non sarà permesso un secondo duello con le stesse motivazioni.

Punto 9 ("Dello sfidato perdente")
Lo sfidato viene pubblicamente additato come disonorato e lo sfidante può decidere di affibbiargli un epiteto (che non sia comunque offensivo o di cattivo gusto, e concordato tra sfidante e sfidato) che verrà esposto in firma per un tempo di giorni 30. Allo scadere del termine, lo sfidato può decidere comunque di continuare a tenere il soprannome. Non sarà permesso allo sfidato di richidere un Duello per affrancarsi dallo status di disonorato durante il tempo di esposizione dell'epiteto, ma può richiederlo successivamente. Nel caso dal Duello successivo scaturisca una nuova sconfitta, l'epiteto precedentemento affibbiato al disonorato sarà ri-esposto in firma per un tempo doppio al precedente evento. Nel caso dal Duello successivo scaturisca una vittoria, i contendenti dovranno ritenersi soddisfatti circa la questione in atto e non gli sarà permesso un successivo Duello per la stessa questione. In caso di mancata esposizione dell'epiteto, allo sfidato verrà negata qualsiasi richiesta futura di Duello.

Punto 10 ("Della pubblicità del duello")
Il Prefetto, una volta stabilito il giorno e il luogo del Duello, è tenuto ad informare i Sindaci delle città limitrofe al nodo affinchè vietino formalmente il transito sullo stesso nodo (l'atto minimo è un thread nel forum municipale, ma è vivamente consigliato un messaggio a tutti i cittadini se vi è disponibilità di Punti Comunicazione). Chiunque dovesse malauguratamente essere coinvolto nel duello sarà dunque unico responsabile della propria sorte, e non potrà rifarsi del danno eventualmente subìto di fronte al Tribunale della Repubblica di Genova.

Sarà creato un Albo dei Duellanti che verrà regolarmente aggiornato ad ogni duello con tutti gli eventi accaduti e il link relativo al topic GDR in Taverna della Repubblica.

Conclusioni
Il Regolamento sui Duelli nella Repubblica di Genova è uno strumento che esprime la propria massima funzionalità solo se entrambi i contendenti rispettano lo spirito GDR dell'evento. Il Prefetto si riserverà di dichiarare il Duello non fattibile nel caso riscontri poco impegno dei contendenti alla stesura di un GDR di qualità, anche se le motivazioni in-game sono ritenute più che sufficienti; in merito all'esposizione in firma dell'epiteto del disonorato, il Prefetto chiederà allo sfidato preventivamente la sua disponibilità per essa.