Del "Consiglio dei Saggi" (abrogato)

Del Consiglio dei Saggi

Articolo I - Composizione
Con il presente decreto viene istituito il Consiglio dei Saggi che risiederà nelle omonime sale (secondo subforum). Ne faranno parte tutti coloro che hanno rivestito la carica di Doge a Genova e solo fino a che vivranno nel territorio della Repubblica. Avranno inoltre accesso di diritto a queste sale anche il Doge ed il Guardasigilli.

Ovviamente tutti i Saggi che riceveranno l'accesso a queste sale, perderanno di diritto l'accesso al Consiglio tenendo presente le eccezioni riportate all'articolo III del presente decreto

Articolo II - Funzioni e compiti principali
Il Consiglio dei Saggi svolge prevalentemente funzioni consultive nei confronti del massimo Organo della Repubblica. Il suo compito principale sarà dunque quello di concedere pareri, mai vincolanti, su richiesta esplicita del Doge.

Gli argomenti trattati in queste sale sono sotto il segreto si Stato. In funzione di ciò chiunque metterà in serio pericolo la Repubblica, rivelando esplicitamente fatti e/o manovre politico - militari (o di altra natura) senza aver ricevuto l'autorizzazione da parte del Doge, sarà processabile per Alto Tradimento

Articolo III - Diritto di accesso al Consiglio della Repubblica
Il Consiglio dei Saggi elegge a maggioranza un Presidente ed un suo Vice che avranno diritto di accesso al Consiglio della Repubblica senza comunque aver diritto di voto per quel che riguarda sondaggi aperti e chiusi, pena incorrere nelle sanzioni previste dal decreto Della "Responsabilità del Funzionario Pubblico" . Ad essi verrà assegnato un apposito ufficio e potranno prender parte ai lavori del consiglio e/o intervenire nelle discussioni in corso.

Articolo IV - Abrogazione
Il presente decreto abroga il precedente decreto sul "Collegio dei Saggi" a partire dal momento della sua pubblicazione