Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Repubblica di Genova - République de Gênes :: Accoglienza-Accueil-Reception-Aufhanme :: Ponte levatoio - Pont Levis
Pagina 1 di 1
Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Quella nebbiosa giornata invernale non faceva da degno scenario agli splendidi palazzi storici che si scorgevano da dentro la carrozza.
Il Visconte chiese al cocchiere di rallentare per tutto il percorso del centro urbano che li separava dal Castello dell’Ambasciata ligure;
era stato a Genova una sola volta ma era troppo piccolo per ricordare, quindi voleva cercare di memorizzare ogni particolare da riportare con sé nei suoi feudi modenesi per quando aveva quel po’ di tempo da destinare ai bei ricordi.
Conosceva già alcune delle eminenze con cui aveva collaborato durante i tempi in cui era Duca di Modena, ma ora aveva voluto trovare il tempo necessario per consolidare quei legami con le autorità e con la bella gente genovese accettando ufficialmente la carica di Ambasciatore modenese per la Repubblica di Genova, a lui conferita dal Gran Ciambellano modenese, il Barone di Rivalta, nonchè amico, Cudiga.
E sapeva in cuor suo che il proprio impegno sarebbe stato facilitato dall’eccelso lavoro svolto sino ad allora dal Visconte e Barone Airone156, che per motivi a lui ignoti era dovuto tornare nei suoi feudi modenesi; il vecchio generale era stato una buona fonte di consigli molto tempo addietro quando anche l’Ambasciatore divenne Generale dell’esercito “Debellare Superbos”, stanziato da molti mesi ormai all’interno delle mura capitoline.
Ma finalmente erano giunti a destinazione;
non appena fu vicino al ponte levatoio del castello, l’Ambasciatore ordinò al cocchiere di attendere in disparte per i controlli di rito con i documenti che gli aveva appena consegnato.
Il Visconte chiese al cocchiere di rallentare per tutto il percorso del centro urbano che li separava dal Castello dell’Ambasciata ligure;
era stato a Genova una sola volta ma era troppo piccolo per ricordare, quindi voleva cercare di memorizzare ogni particolare da riportare con sé nei suoi feudi modenesi per quando aveva quel po’ di tempo da destinare ai bei ricordi.
Conosceva già alcune delle eminenze con cui aveva collaborato durante i tempi in cui era Duca di Modena, ma ora aveva voluto trovare il tempo necessario per consolidare quei legami con le autorità e con la bella gente genovese accettando ufficialmente la carica di Ambasciatore modenese per la Repubblica di Genova, a lui conferita dal Gran Ciambellano modenese, il Barone di Rivalta, nonchè amico, Cudiga.
E sapeva in cuor suo che il proprio impegno sarebbe stato facilitato dall’eccelso lavoro svolto sino ad allora dal Visconte e Barone Airone156, che per motivi a lui ignoti era dovuto tornare nei suoi feudi modenesi; il vecchio generale era stato una buona fonte di consigli molto tempo addietro quando anche l’Ambasciatore divenne Generale dell’esercito “Debellare Superbos”, stanziato da molti mesi ormai all’interno delle mura capitoline.
Ma finalmente erano giunti a destinazione;
non appena fu vicino al ponte levatoio del castello, l’Ambasciatore ordinò al cocchiere di attendere in disparte per i controlli di rito con i documenti che gli aveva appena consegnato.
Ospite- Ospite
Re: Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Celestino era comodamente seduto nel suo ufficio quando vide aprire la porta e vide entrare una guardia che annunciò l'arrivo dell'ambasciatore Modenese.
Celestino allora si recò all'ingresso facendo cenno alle guardie di non far aspettare oltre l'ambasciatore Modenese.
Allora si avvicinò alla carrozza e disse:
"Salve messere, sono Celestino Ludovisi, cancelliere della Repubblica di Genova, vogliate seguirmi e vi farò vedere dove sono gli uffici a voi destinati."
Poi entrò di nuovo nel Castello...
Celestino allora si recò all'ingresso facendo cenno alle guardie di non far aspettare oltre l'ambasciatore Modenese.
Allora si avvicinò alla carrozza e disse:
"Salve messere, sono Celestino Ludovisi, cancelliere della Repubblica di Genova, vogliate seguirmi e vi farò vedere dove sono gli uffici a voi destinati."
Poi entrò di nuovo nel Castello...
Ospite- Ospite
Re: Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Debellaccioni ebbe un moto di sorpresa quando vide che era giunto addirittura il Cancellire in persona ad accoglierlo; pensava di dover attendere diverso tempo per mostrare i documenti che testimoniassero la sua autorizzazione a svolgere tale veste diplomatica.
Molto meglio così, pensò........
"Salve egregio Cancelliere, vi porto i saluti del corpo diplomatico modenese, insieme a questi preziosi fiaschi numerati della mia personale riserva, che potremo consumare al caldo insieme a quei colleghi vostri che vorranno.....Ma prima il dovere, poi i convenevoli."
Attese quindi che gli si mostrasse dove avrebbe potuto poggiare le sue scartoffie.
Molto meglio così, pensò........
"Salve egregio Cancelliere, vi porto i saluti del corpo diplomatico modenese, insieme a questi preziosi fiaschi numerati della mia personale riserva, che potremo consumare al caldo insieme a quei colleghi vostri che vorranno.....Ma prima il dovere, poi i convenevoli."
Attese quindi che gli si mostrasse dove avrebbe potuto poggiare le sue scartoffie.
Ospite- Ospite
Re: Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Celestino dopo aver compilato tutte le carte del palazzo per gli ingressi, mostrò all'ambasciatore il suo ufficio e gli diede le chiavi, poi disse:
Buon lavoro e buona permanenza, spero vi troverete bene! Per i fiaschi, quando vuole sono disposto ad aiutarvi a consumarli!
Fece poi l'occhiolino all'ambasciatore e si recò di nuovo nel suo ufficio.
Buon lavoro e buona permanenza, spero vi troverete bene! Per i fiaschi, quando vuole sono disposto ad aiutarvi a consumarli!
Fece poi l'occhiolino all'ambasciatore e si recò di nuovo nel suo ufficio.
Ospite- Ospite
Re: Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Il Visconte apprezzò l'accoglienza del Cancelliere e rispose al cenno di intesa.
"Vi ringrazio dell'accoglienza Cancelliere, non appena avrò sbrigato le procedure di aggiornamento del mio subentro, cercherò di mettermi in contatto con Voi per eventuali questioni ricreative"
E strinse l'occhio pure lui.....
"Vi ringrazio dell'accoglienza Cancelliere, non appena avrò sbrigato le procedure di aggiornamento del mio subentro, cercherò di mettermi in contatto con Voi per eventuali questioni ricreative"
E strinse l'occhio pure lui.....
Ospite- Ospite
Re: Arrivo del nuovo Ambasciatore di Modena
Devono avermi chiuso fuori disse l'ambasciatore.... Vi prego di fornirmi altre chiavi... Nel frattempo vi lascio questo comunicato importante, nel mentre che me le forgiate... disse al portinaio....
[rp]Noi, Fedele Cristoforo Bastiano Ferrari, Signore di Camurana, Cortile e Cadelbosco di Sopra, Gran Ciambellano di Modena, a nome di Sua Grazia Nicolò Leone Arnod Sforza, Duca di Modena, Barone di Roccascalegna e Visconte Consorte di Casoli, ai più "Daygar_ii", avendo appreso del Vostro insediamento quale Doge della Repubblica di Genova, ci congratuliamo, anche per conto del Consiglio Ducale e del popolo di Modena, con Vostra Grazia, Angelica Lavinia Stella della Rovere, Viscontessa di Dego, Cavaliere di Merito di Genova, al secolo "Astral", per la Vostra elezione.
Nel pregare l'Altissimo affinché protegga il cammino delle Vostre genti e del Vostro Consiglio, confermiamo l'amicizia ed il rispetto reciproco esistente tra i nostri popoli, certi del loro mantenimento e del loro rafforzamento.
Scritto e sigillato a Modena, Palazzo Ducale, XXX Ottobre MCDLXI,
Sua Grazia,
Duca di Modena
Barone di Roccascalegna
Visconte consorte di Casoli
Signore di Camurana, Cortile e Cadelbosco di Sopra
Gran Ciambellano del Ducato di Modena
[/rp]
[rp]Noi, Fedele Cristoforo Bastiano Ferrari, Signore di Camurana, Cortile e Cadelbosco di Sopra, Gran Ciambellano di Modena, a nome di Sua Grazia Nicolò Leone Arnod Sforza, Duca di Modena, Barone di Roccascalegna e Visconte Consorte di Casoli, ai più "Daygar_ii", avendo appreso del Vostro insediamento quale Doge della Repubblica di Genova, ci congratuliamo, anche per conto del Consiglio Ducale e del popolo di Modena, con Vostra Grazia, Angelica Lavinia Stella della Rovere, Viscontessa di Dego, Cavaliere di Merito di Genova, al secolo "Astral", per la Vostra elezione.
Nel pregare l'Altissimo affinché protegga il cammino delle Vostre genti e del Vostro Consiglio, confermiamo l'amicizia ed il rispetto reciproco esistente tra i nostri popoli, certi del loro mantenimento e del loro rafforzamento.
Scritto e sigillato a Modena, Palazzo Ducale, XXX Ottobre MCDLXI,
Sua Grazia,
Duca di Modena
Barone di Roccascalegna
Visconte consorte di Casoli
Signore di Camurana, Cortile e Cadelbosco di Sopra
Gran Ciambellano del Ducato di Modena
[/rp]
Ospite- Ospite
Argomenti simili
» Nuovo ambasciatore fiorentino
» Arrivo dell'ambasciatore di Modena
» Arrivo dell'ambasciatore di Modena
» Arrivo del Nuovo Gran Ciambellano del Ducato di Modena
» Arrivo del Gran Ciambellano di Modena
» Arrivo dell'ambasciatore di Modena
» Arrivo dell'ambasciatore di Modena
» Arrivo del Nuovo Gran Ciambellano del Ducato di Modena
» Arrivo del Gran Ciambellano di Modena
Repubblica di Genova - République de Gênes :: Accoglienza-Accueil-Reception-Aufhanme :: Ponte levatoio - Pont Levis
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.